01 novembre 2007

Stagioni accelerate

L'erba del vicino è sempre più verde, e immancabilmente anche l'autunno è più precoce. Così le foglie cadono prima. A pochi metri da casa mia, l'autunno è arrivato dieci giorni prima che da me. Sembra impossibile: abitazioni libere su 4 lati, alberi esposti in egual maniera, dimensione pressoché uguale, irrigazione con la stessa acqua.
A questo punto, grazie agli insegnamenti di Hitchcock, mi metto su una sedia in penombra, quando il sole al tramonto batte sulla fronte dei vicini. Loro non mi vedono e sto a scrutare cosa accade.
Beh, un giardiniere di mezza età, arrampicato come un ragazzino che ruba ciliegie, sta scuotendo i rami, e fa cadere le foglie, per ottimizzare la raccolta e la pulizia del manto erboso. Quelle più tenaci vengono brutalmente strappate, anticipando di qualche giorno il loro destino.