20 marzo 2006

Guardo il temporale

Si alza il vento e accosto la finestra. Un'anta sbatte più volte come ad avvertire l'arrivo di un ospite non ben accetto. I vetri si puntinano, quelli a ovest. poi piccoli rigagnoli irregolari li rigano, fino a trasformare il solito panorama in un vecchio film.
L'asfalto caldo emana quell'odore che mi ricorda i pomeriggi passati a giocare con gli amici in cortile. Rispro la finestra e mi sporgo. Avrò avuto 6 anni, e ricordo perfettamente quella sensazione. Improvvisamente le condizioni atmosferiche diventavano avverse, e l'asfalto cotto dal sole rilasciava vapori che adoro.