17 novembre 2005

Se ti sembra pazzo, fallo a pezzi

Grande è la paura di iniziare un puzzle. Perdendo un pezzo l'occhio cadrebbe sempre lì, nello spazio vuoto. Quella fessura irregolare che lascia intravedere uno squallido sfondo bianco. Non mi è mai capitato di perderne uno. Forse perchè ho fatto pochi puzzle nella vita. Ma ricordo perfettamente un vicino di casa di mia nonna: faceva puzzle da 15000 tasselli. Li sviluppava su tavole separate, per poi unire d'un botto un lavoro di mesi. Pareti intere ricoperte da fantastici paesaggi, dolci animali, castelli incantati... incantevoli.

15 novembre 2005

Quando non te l'aspetti...

E' stato un uomo forte che ha sempre cercato di trasmettere vitalità ed energia. Anche quando ormai una ingiusta malattia lo stava trascinando. L'ho visto ridere per una buffa e-mail e arrabbiarsi quando un e-mail non arrivava. Incoraggiante per tutti, è stato un esempio nella vita e nello sport. Ricordo una giornata indimenticabile, sul mio primo ghiacciaio. Io faticavo e lui mi aspettava... Vorrei averlo visto ancora una volta. Il telefono non è stato sufficiente per salutarlo. Il mio coraggio non è stato sufficiente per dirgli ciò che pensavo.

03 novembre 2005

Arte della meditazione...

E' possibile contemplare un nemico? Certo, perchè siamo proprio noi il nostro peggior nemico. E aggiungo che spesso ci affasciniamo da soli, perdendo le dimensioni della nostra limitatezza, altre volte invece ci sottovalutiamo chiudendo delle porte, e rischiando ancor di più. Così questa lotta eterna per definire i nostri confini, si muove come una sinusoide, e mai si ferma. Il nostro antagonista allo specchio, non è mai perfetto, ma pur sempre forte e sincero. E anche se chiudiamo gli occhi, lo specchio riflette lo stesso!