04 dicembre 2015

Ho visto un suicidio


Era un ragazzo giovane, troppo giovane per decidere da solo. Non aveva ancora compiuto 25 anni. Fa male, perché aveva tutta la vita davanti e avrebbe potuto cambiarla e ricambiarla più volte.
Si cambia lavoro, si cambia città,  si cambiano amori... si cambia, insomma.

Cosi, dietro a quel gesto, sicuramente si nasconde qualcosa di profondo, di intimo, di intenso. Anche provare a spiegarlo, forse sarebbe inutile, perché non ci sono parole per descrivere certe emozioni. Quale sarà la sensazione che provi nel momento in cui varchi quella soglia, ti stacchi definitivamente dal passato, dagli amici, dal poter vivere, decidere, improvvisare.

Io l'ho visto, coi miei occhi.
Non voglio descrivere i particolari, anche se spesso sono i dettagli che ci fanno capire molte cose, ma lo reputo di cattivo gusto. Sapere com'era vestito, dove ci ha lasciato. Ricordo ancora quello sguardo assente, di colui che è trascinato da una forza più grande, e non sa a cosa andrà incontro.
Non mi rimane altro che ricordarlo come un buon amico, una persone piacevole, eclettica, mai statica.

Vi starete chiedendo come è successo, e almeno questo lo voglio dire, tanto si tratta di una notizia pubblica: si è sposato.