12 settembre 2006

Essere un uomo

E' un uomo grande; un grande uomo. Passeggia sereno, muovendo i suoi 120 chili con disinvoltura. Appena riconosce un passante, la sua voce rimbomba nel vialetto e il tuo sguardo non può che cadere sul sorriso che sembra un abbraccio. Poche parole, chiare, ben scandite. L'interlocutore ha piacere di salutarlo. Si vede.
Lo seguo per pochi metri e la situazione si ripete con un uomo della sua età. Di lì a poco, con una giovane donna. Le sensazioni sono analoghe. Poi le nostre strade si dividono: io entro in un caffè per una breve pausa, lui si perde nella via, nonostante la mole. Nel suo "piccolo", è un uomo...