30 gennaio 2006

Chi s'accontenta...

Quando sono fermo, penso; quando mi muovo, cresco!
Sono alcuni versi di piccole poesie ermetiche che scrivo in maniera del tutto improvvisata (una mia cara amica direbbe "estemporanea"), senza pensare a cosa ne farò, senza sapere se qualcuno le leggerà. La maggior parte di esse in effetti non sono mai state lette. Forse neanche da me. Racchiudono emozioni, colpi di scena, piccole sensazioni che trascrivo prontamente su carta. Per non perderle. Per non trasformarle. Devo ammettere che mi piacerebbe scrivere per un grande pubblico, ma so anche che dovrei accontentarlo. Io invece voglio accontentare me.