28 gennaio 2005

Tempo pieno, tempo vuoto, tempo perso...

Capirne la differenza è semplice, ma non banale. Spesso nell'immaginario collettivo, due "forme" del tempo tendono ad identificarsi in un sola. Certo è che il tempo pieno non sarà mai vuoto, e quello perso, non si può recuperare! Per questo bisogna porre un po' di attenzione a ciò che si fa. Ma soprattutto a come lo si fa. La qualità è importante, ma in un periodo come questo, dove la cosa più importante è essere i primi, essere i più veloci, spesso si perde di vista qualcosa che non è recuperabile. Odio il tempo perso, e non è scontato, ve lo assicuro.